Come abbiamo visto tra le principali cause di degrado dei materiali fotografici ci sono le maldestre manipolazioni.
E’ buona norma, se siete in un archivio aperto al pubblico, stabilire un regolamento per chi accede ai materiali fotografici e farne prendere visione
(anche al più titolato storico dell’arte, ebbene sì) prima dell’accesso ai materiali.
La prima regola è che le fotografie si trattano con i guanti e, come amo ripetere, ci sono tre tipi di guanti da utilizzare con le fotografie.
- i guanti da lavoro (per proteggerci dagli infiniti generi di sozzura che si possono trovare negli infiniti e malsani luoghi dove si annidano le immagini fotografiche )
- i guanti in cotone
- i guanti usa e getta in plastica (nitrile, lattice, vinile)
Le mie preferenze cadono quasi sempre sui guanti monouso in plastica (mi raccomando scegliete quelli senza polvere interna) che ritengo obbligatori per maneggiare le lastre in vetro.
I guanti in cotone tendenzialmente vengono usati per maneggiare i positivi e i passepartout
I piani di lavoro devono essere puliti, asciutti e il più possibile liberi, può essere utile utilizzare carta assorbente come base di appoggio .
Sono banditi dai tavoli di consultazione cibi, bevande, e assicuratevi che, malgrado i divieti esistenti, si fumi vicino ai materiali fotografici.
Fotografie e lastre devono essere prese dai bordi, evitando la presa in prossimità degli angoli solitamente “punti deboli”
Gli spostamenti, specialmente delle lastre fotografiche devono essere fatti mantenendo i materiali orizzontali
Se il fototipo è fragile e delicato ponetelo su un cartone rigido di dimensioni maggiori e maneggiate il cartone invece dell’originale
Se dovete apporre un numero identificativo sui positivi fatelo esclusivamente con una matita morbida sul verso della stampa
Quanto sostituite i contenitori mettete il numero di inventario sulla busta prima di inserirvi gli originali
Se un originale è rotto di due o più parti isolate le singole parti in singole buste e racchiudetele in un contenitore descrivendo il contenuto all’esterno
Non utilizzate nemmeno temporaneamente graffette, elastici, buste da corrispondenza colorate o con colla attivabille ad umido