I Negativi in Nitrato di cellulosa
Struttura
Dai cascami di cotone si ricava cellulosa a fibra corta, si aggiunge acido nitrico creando così un composto che viene poi disciolto in solvente (acetone) e plasticizzante (canfora). Il risultato è materiale termoplastico flessibile che è possibile stendere in pellicola piana o arrotolare in rullo.
Sopra questo supporto viene stesa poi l’emulsione fotografica , a base di gelatina.
Dopo il 1903 è pratica comune aggiungere uno strato di gelatina al lato supporto per evitare curvature della pellicola.
A questo strato veniva a volte aggiunto un colorante anti halo che serve a evitare l’esposizione accidentale da parte di luce che si diffonde sulla pellicola e veniva eliminato in fase di sviluppo .
Problematiche Connesse alla Natura dei Materiali
Il supporto è altamente infiammabile
Brucia anche in assenza di ossigeno e i gas prodotti dalla combustione sono corrosivi e possono innescare esplosioni
Il decadimento dei negativi con supporto nitrato è irreversibile e autocatalitico , si identificano 6 stadi di decadimento
6 Stadi di Decadimento del Supporto Nitrato
1 Nessun decadimento
2 leggero ingiallimento, affiorare dello specchio d’argento
3 la pellicola diventa fragile tende ad attaccarsi ai contenitori
si percepisce un forte odore caratteristico di acido nitrico
4 la pellicola vira verso un colore ambrato è sempre più fragile, compaiono bollicine immagine inizia a svanire
5 il supporto si rammollisce e aderisce alle buste e agli altri negativi. L’odore è pungente immagine quasi non leggibile
6 la pellicola si disintegra in polvere marrone
Attenzione i gas sono irritanti per occhi vie respiratorie e pelle
Identificazione dei Negativi con Supporto Nitrato
Scritte sui bordi (NITRATE dal 1930 al 1950)
Incurvamento (nei formati amatoriali prima del 1903)
Notch code: nelle pellicole piane tenendo il negativo con l’emulsione verso di noi una tacca a forma di v in alto a destra indica con ogni probabilità un supporto nitrato)
Test distruttivi:
Difenylamina: produce una colorazione blu intensa a contatto con il nitrato
Fluttuazione : in tricloroetilene il nitrato si deposita sul fondo
Combustione: bruciato il nitrato produce una fiamma gialla viva e brillante
Epoca di utilizzo del Nitrato di cellulosa come supporto
Primo utilizzo per pellicole piane fotografiche 1887
1889 kodak inizia la vendita di pellicola in rullo
1912 kodak inizia la vendita di pellicola piana di formato identico a quello delle lastre
1928 135 mm diventa il formato più venduto
1951 kodak cessa la produzione.
Ci occupiamo da sempre dell’identificazione, manutenzione, restauro e digitalizzazione dei negativi in nitrato, in fondo Siamo nate come restauratrici di fotografie e pellicole cinematografiche !
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